mercoledì 26 settembre 2012

Riscaldatori a raggi infrarossi ad onde corte.

Campi di applicazione e di utilizzo

Per ristoranti, pizzerie, bar,  gelaterie,  pasticcerie, caffetterie e pubblici esercizi  in generale,  gli apparecchi  riscaldatori da esterno permettono di prolungare la stagione di lavoro negli spazi all’aperto.
Le possibilità di installazione sono molteplici:  a parete  sulla muratura dell’edifico,  oppure  applicati direttamente sotto ombrelloni,  tende da sole o paraventi perimetrali. In oltre sono disponibili anche modelli autoportanti, cioè applicati su cavalletti  spostabili.
Nell’industria,  nei laboratori artigianali e nei magazzini,  specialmente per quelli molto alti voluminosi  in cui lavorano poche persone,  permette di risparmiare in quanto non occorre riscaldare  tutto l’ambiente, ma solo le postazioni di lavoro degli operatori.



Principio di funzionamento
È sufficiente l’allaccio alla rete elettrica  e all’accensione è subito disponibile una fonte di calore rapida ed efficiente.
Anche da reminiscenze scolastiche sappiamo che il calore si propaga  con tre possibili modalità: conduzione, convezione e irraggiamento.
I riscaldatori IR Burda    riscaldano la zona  in cui vengono posizionati  per il principio dell’irraggiamento. In pratica non si riscalda  solo “l’aria”  dell’ambiente come per altri sistemi convenzionali.
per esempio il classico termosifone  riscalda l’aria che tocca gli elementi del radiatore.
Anche il classico fungo da esterno con la propria fiamma riscalda l’aria e attraverso il suo cappello la propaga nell’ambiente sottostante.
Con questi metodi però si hanno maggiori dispersioni di calore specialmente in presenza di leggere correnti d’aria.
Anche i  riscaldatori a raggi infrarossi di vecchia generazione sfruttano prevalentemente la legge della conduzione in quanto l’efficacia del riscaldamento è data principalmente per conduzione ed in minima parte anche per irraggiamento.
In oltre questi apparecchi  di vecchia generazione presentano un inconveniente dovuto al fatto che oltre a riscaldare producono una luminosità rossa fastidiosa alla vista;  in pratica il cliente che  rimane per un tempo non breve  al caldo di questo tipo di apparecchi, dopo  un po’  inevitabilmente avverte il fastidio visivo dovuto  alla presenza costante di questa luce rossa.

Il riscaldatore a raggi infrarossi  BURDA invece,  è progettato con bulbi di ultima generazione che funzionano essenzialmente per irraggiamento.
ll principio dell’irraggiamento è lo stesso per il quale avvertiamo caldo quando ci esponiamo ai raggi del sole.

Possiamo capire meglio questo principio  fisico con un semplice esempio:  specialmente in inverno,  in una giornata  molto soleggiata e un poco ventilata , se teniamo la nostra mano esposta  all’ombra avvertiamo una sensazione di freddo, spostandola anche di qualche centimetro, ma al sole avvertiamo subito una gradevole sensazione di calore dovuta appunto alla caratteristica di propagazione del calore del sole per irraggiamento.  Questo è il principio di funzionamento dei riscaldatori a raggi infrarossi Burda.
Per maggiori informazioni  www.burdaitaly.it.

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